Alex Palou non smette di stupire e conquista la sua settima pole position in carriera, la prima del 2025, a Barber Park, grazie ad una zampata finale nella Firestone Fast Six.
Per la prima volta in stagione il Team Penske si è ritrovato a lottare in qualifica a ranghi compatti, ma a Scott Mc Laughlin, vincitore delle due ultime edizioni della gara, è rimasta solo la soddisfazione della prima fila, a oltre un decimo dal catalano, che qui sfoggia una livrea speciale HRC, autore di 1.07.2918.
Seconda fila per Colton Herta e Will Power e terza per la “strana coppia” formata da Nolan Siegel, alla prima apparizione fra i primi sei, e Rinus VeeKay.
Le altre due Arrow McLaren di Christian Lundgaard e Pato O’Ward hanno fallito di poco l’ultima tagliola, precedendo Josef Newgarden, di ritorno in pista dopo una serie di problemi di motore che lo hanno limitato nelle seconde libere. Sessione questa che ha visto primeggiare David Malukas, a riprova della ritrovata competitività in Alabama dell’asse Penske-Foyt.
Anche O’Ward e Marcus Ericsson, quest’ultimo leader nelle libere-1, hanno riscontrato problemi in questo turno caratterizzato da pista umida, entrambi a muro.
Scott Dixon, mai vincitore a Barber Park, ha invece verificato le protezioni nel primo turno delle qualifiche e partirà dal fondo dello schieramento, 26mo. Tra gli altri delusi, Felix Rosenqvist (P14) ed il recente vincitore di Long Beach, Kyle Kirkwood (P18), mentre ancora una volta è stato Louis Foster il migliore tra i rookie, e partirà all’esterno della sesta fila.
Domani la gara partirà alle 1.30 PM ET, vale a dire le 19.30 italiane. Diretta streaming su IndyCar Live e televisiva sui canali SkySport.
Piero Lonardo
Foto: NTT IndyCar Series