L’IndyCar Series, a meno di due settimane dal season opener di St.Petersburg, si è ritrovata nella vicina Sebring per un’ultima due giorni di test collettivi.
L’occasione è stata ghiotta per ammirare nuovamente i driver della serie al lavoro, insieme alle nuove livree che li accompagneranno per tutta la stagione.
Nella giornata di lunedí, presenti le vetture di AJ Foyt Racing, Andretti Autosport, Arrow McLaren SP, Chip Ganassi Racing, Dale Coyne Racing, Juncos Hollinger Racing, Rahal Letterman Lanigan Racing e Team Penske, è stato Colton Herta a primeggiare con un tempo non ufficiale di 51”851 davanati alla sorpresa David Malukas, unico attore presente per il DCR.
A sorpresa sulla DW12-Honda #10 del campione in carica Alex Palou si è accomodato Kevin Magnussen, sempre più proiettato verso le monoposto USA dopo il debutto dello scorso anno a Road America con la McLaren, ancorchè committato, almeno per il 2022 anche con la Peugeot Hypercar.
Martedí, mentre Penske, Andretti, McLaren ed RLL hanno levato le tende, al parco partenti si sono aggiunti invece Dalton Kellett, il neo-full time driver Ganassi Jimmie Johnson, il due volte vincitore della indy 500, Takuma Sato, piú l’Ed Carpenter Racing ed il Meyer Shank Racing al completo.
Ed alla fine è stato proprio uno-due da parte del team recente vincitore della Rolex 24, con Simon Pagenaud a precedere col tempo di 52”113 Helio Castroneves.
Sempre di questi giorni la notizia che Marco Andretti sarà ancora una volta della partita alla 106ma Indy 500. Per Andretti si tratterà della 250ma partenza nella serie, oltre che della 17ma partecipazione al Greatest Spectacle in Racing, dove ha riportato 4 podi ed una pole position a partire dal 2006.
L’appuntamento ora è per le prime libere sulle strade di St.Pete, a partire dalle 3.40 PM locali di venerdí 25 febbraio. La gara partirà alle 12.25 PM di domenica 27.
Piero Lonardo
Foto: IndyCar Series