A Josef Newgarden va la palma del più veloce nella terza giornata di prove libere della Indy 500. Più che la miglior media assoluta della sessione, 226.632 mph, discretamente inferiore a quella top segnata da Alex Palou mercoledí, va segnalata la migliore prestazione No-tow di 222.555 mph.
Alle spalle del due volte vincitore in questa speciale graduatoria ancora una volta Kyle Kirkwood, detentore comunque ancora della migliore simulazione di qualifica nelle libere 3.
La classifica assoluta di giornata prosegue con Scott Dixon, Conor Daly, un Pato O’Ward finalmente soddisfatto dell’assetto da gara della sua McLaren, e Ryan Hunter-Reay con la DW12-Chevy #23 del Dreyer & Reinbold w/Cusick Motorsports.
Il mattatore della stagione, Alex Palou, fin qui autore della miglior media assoluta, chiude la top six del turno, caratterizzato finalmente dall’assenza di precipitazioni.
Due comunque le interruzioni nelle sei ore a disposizione: la prima per un’ispezione di routine della pista, e la seconda successiva al salvataggio eseguito in curva 2 da Christian Rasmussen, il quale è riuscito a limitare miracolosamente il contatto con le barriere dopo un mezzo testacoda, similmente al celebre arrivo di Danny Sullivan di 40 anni prima. L’alfiere dell’Ed Carpenter Racing ha poi chiuso con l’ottava media di giornata.
Deluso del giorno sicuramente Graham Rahal, assolutamente non a proprio agio sulla sua DW12-Honda, dead last dopo 31 tornate percorse. Ricordiamo che il figlio d’arte lo scorso anno agguantò l’ultimo posto disponibile in griglia e nel 2023 fu clamorosamente “bumpato” e partecipò alla gara solo grazie ai buoni uffici di Honda, che gli permisero di gareggiare sulla monoposto motorizzata Chevy dell’infortunato Stefan Wilson.
Altro scontento seriale Marco Andretti, che ha chiuso col 22mo tempo della sessione, ancorchè possessore dell’undicesima prestazione senza l’uso di scie.
Ufficialmente nominato quale riserva designata di Kyle Larson qualora un eventuale posticipo causa meteo di Indianapolis non consentisse il “Double” con la Coca Cola 600 di Charlotte, Tony Kanaan, ora Team Principal Arrow McLaren, che in mattinata ha chiuso l’indispensabile refresher program.
L’appuntamento in pista ad Indianapolis è per il mezzogiorno ET, le 18 nostrane, di oggi, con le potenze dei turbocompressori elevate per simulare le qualifiche di sabato e domenica. Come sempre prove godibili in diretta streaming su IndyCar Live.
Piero Lonardo
Foto: NTT IndyCar Series