Non spesso l’annuncio di una livrea ha catturato la nostra attenzione, ma in questo caso è necessario fare un’eccezione in quanto si tratta di colori storici, quelli della Sunoco, che andranno ad omaggiare per tutta la stagione 2026 dell’indyCar Series la vettura di Kyffin Simpson del Team Ganassi.
La relazione fra il maggior distributore indipendente di carburante degli Stati Uniti e la serie data il lontano 1968, allorquando Mark Donohue portò in gara sul defunto autodromo di Riverside la Eagle #12. Il pilota del New Jersey coronò in seguito il successo alla Indy 500 del 1972 su una McLaren coi colori Sunoco, resi poi celebri anche dalla Porsche 917/30 pigliatutto in Can-Am l’anno successivo.
Più recentemente Sunoco è stato sponsor di Tony Kanaan e Townsend Bell nel 2013, in occasione della partnership col film Turbo della Dreamworks.
Frattanto rimane ancora da scoprire chi sarà ad occupare l’ultimo sedile libero della griglia 2026 della serie. A contendersi la DW12-Honda #51 del Dale Coyne Racing potrebbe essere nientemeno che Yuki Tsunoda.
Il pilota giapponese, recentemente giubilato da RedBull in F1, è stato oggetto di diversi rumors nel corso dell’autunno, ma secondo Alexander Rossi non sarebbe ancora pronto per questo cambiamento e potrebbe rientrare presto in un team della serie mondiale. Questo quanto affermato dal vincitore della 500 Miglia del 2016 nel corso della recente puntata del podcast da lui tenuto insieme a James Hinchcliffe.
Ricordiamo che nel novembre 2024 Tsunoda provó una monoposto IndyCar del Team Ganassi al Las Vegas Motor Speedway sotto lo sguardo attento di Scott Dixon.
Piero Lonardo
Foto: NTT IndyCar Series, Piero Lonardo, Porsche, Honda




