Diffuso finalmente il calendario 2026 dell’IndyCar Series. Diciamo subito che tutte le speculazioni delle scorse settimane si sono alla fine rivelate vere, a partire dall’assenza della tanto attesa gara in Messico.
Al riguardo, la serie ha commentato con un post social nel quale spiega sostanzialmente che per il 2026, nnostante notevoli progressi, non sono state trovate le necessarie garanzie per disputare la gara al circuito Hermanos Rodriguez, complice anche la Coppa del Mondo, durante le date estive. “Continueremo a lavorare per portare le nostre gare in Messico – ha dichiarato Mark Miles, Presidente e CEO di Penske Entertainment Corp – e speriamo che un evento venga inserito in calendario non appena si presenterà l’occasione giusta”
Assente come da previsioni anche l’Iowa Speedway, la cui organizzazione ha ringraziato, sempre via social, i fans che hanno supportato la gara in questi anni, e out anche (per fortuna, aggiungiamo noi) il Thermal Club. Al loro posto, tra le 17 gare, oltre al già annunciato GP di Arlington, torna dopo un vuoto di 7 anni il Phoenix Raceway, addirittura quale seconda prova la settimana dopo St.Petersburg, in coabitazione con la NASCAR.
A beneficiare delle defezioni il Milwaukee Mile, che torna nel formato doubleheader, già sperimentato nel 2024, a fine agosto, due weekend dopo la gara cittadina sulle strade di Markham, che prenderà il posto una tantum dell’Exhibition Center di Toronto. Inoltre a giugno sparisce la sovrapposizione tra la schedule IndyCar e la 24 Ore di Le Mans.
Ma non è finita qui, perchè anche l’ultima indiscrezione, trapelata non più tardi di ieri, ha trovato conferma: non sarà piú Nashville ad ospitare il season finale ma Laguna Seca, il primo weekend di settembre. In assenza ancora della disponibilità della sede stradale della città del Tennessee, il passaggio al Superspeedway si anticiperà a metà luglio.
Relativamente al mercato piloti infine, in attesa della conferma dei movimenti che riguardano David Malukas e Rinus VeeKay, da segnalare per ora solamente la conferma per il 2026 di Sting Ray Robb in seno al Juncos Hollinger. Il team peraltro ha dichiarato di volere tornare anche in Indy NXT dopo lo stop di questa stagione. Il calendario della serie cadetta verrà diffuso più avanti.
Piero Lonardo
Foto: NTT IndyCar Series
IL CALENDARIO DELLA NTT INDYCAR SERIES 2026:
Domenica 1° marzo Streets of St. Petersburg
Sabato 7 marzo Phoenix Raceway
Domenica 15 marzo Streets of Arlington
Domenica 29 marzo Barber Motorsports Park
Domenica 19 aprile Streets of Long Beach
Sabato 9 maggio Indianapolis Motor Speedway Road Course
Domenica 24 maggio The 110th Indianapolis 500
Domenica 31 maggio Streets of Detroit
Domenica 7 giugno World Wide Technology Raceway
Domenica 21 giugno Road America
Domenica 5 luglio Mid-Ohio Sports Car Course
Domenica 19 luglio Nashville Superspeedway
Domenica 9 agosto Portland International Raceway
Domenica 16 agosto Streets of Markham
Sabato 29 agosto Milwaukee Mile Race 1
Domenica 30 agosto Milwaukee Mile Race 2
Domenica 6 settembre WeatherTech Raceway Laguna Seca